I cimiteri

Cos'è

Prima della Legge di Napoleone del 1806, con la quale si imponeva di seppellire le persone fuori dall’abitato del paese, i cimiteri venivano collocati vicino alle Chiese Parrocchiali.
Il primo cimitero di Cassolnovo fu collocato dietro la Chiesa di san Giorgio, nella zona detta “Praghino”, e il secondo a fianco della Chiesa di san Bartolomeo, nell’attuale giardino del Prevosto .
Quest’ultimo venne ristrutturato  intorno al 1730, gli viene aggiunta un Ossario e una Chiesetta (esistente fino al 1954 quando venne abbattuta per far spazio alla pesa pubblica di via Carlo Alberto).
Nel 1810, entrata in vigore la Legge citata in precedenza, il cimitero venne spostato sulla via che ora prende il nome di via Cimitero Vecchio.
Una leggenda narra che, nel 1849, re Carlo Alberto diretto a Novara passò per Cassolnovo  e, passando vicino a questo cimitero, fu fermato da alcuni spiriti che lo supplicavano di non proseguire il cammino ma l’uomo continuò il suo percorso, deciso ad andare incontro al suo destino.
Pur rimanendo questa una leggenda, il passaggio del re per Cassolnovo è un fatto certo per questo motivo la via principale del paese porta il suo nome.
L’odierno Cimitero fu costruito e benedetto nel 1898. Di proprietà del Comune, egli si occupava della manutenzione, del restauro e di pagare il Seppellitore. In questi anni è stato notevolmente allargato, vi si aggiunsero gli ossari per deporvi i defunti del vecchio cimitero, vennero eretti il Monumento ai caduti di tutte le guerre e la Chiesetta con a fianco la Cappella Sepolcrale dei parroci cassolesi.

Ultimo aggiornamento: 27/02/2024, 12:41

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Rating:

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri
Icona